Cascata degli Alberi, via Mala

Continua il freddo e l’alta pressione anomala che provoca abbondanti nevicate nel centro e sud Italia e siccità al nord. Questo ha permesso la formazione , dopo parecchi anni, delle cascate in via Mala. La via Mala è considerata per i cascatisti locali il Verdon del ghiaccio. Nel canyon profondo un centinaio di mt. si formano cascate sia verso la vecchia strada, sia dalla parte opposta. Noi oggi abbiamo percorso la prima, partendo da monte, del versante opposto, chiamata cascata degli Alberi. E’ una bella colata di circa un centinaio di mt. Il primo tiro di 40 mt ha una pendenza di 70-80°, con sosta attrezzata a sinistra su un grosso abete. Il secondo tiro parte con una bella colonna verticale di 10 mt che poi si trasforma in uno scivolo ad 80°. Il ritorno l’abbiamo fatto in doppia, su abalakov la prima, su albero la seconda, avendo scelto di arrampicare senza zaini. In alternativa si può scendere nel bosco di sinistra dopo averla  salita sino a quando perde pendenza. Partecipanti: Carlo Piccinelli, che è anche l’autore delle foto, Manuel Bellesi ed il sottoscritto.

il ponte che attraversa il fiume Dezzo

il ponte che attraversa il fiume Dezzo

Il primo tiro

Il primo tiro

Manuel assicura Ruggero sul primo tiro

Manuel assicura Ruggero sul primo tiro

La candela del secondo tiro

La candela del secondo tiro

 

Cascate di Pisogne

Dopo 5 anni finalmente si sono riformate le due cascate di Govine (Pisogne), Ieri assieme a Carlo e Manuel le abbiamo salite.Nella prima cascata ghiaccio buono ma sottile come al solito, sevono chiodi corti. La prima sosta si fa a sin. su alberi mt 25, poi dopo 50mt si fa la seconda uscendo a sinistra su albero. Dopo aver attraversato un bosco molto ripido ( stare legati) si intercetta un sentiero che in discesa porta alla seconda cascata. Il primo tiro è con poco ghiaccio, messo un chiodo da roccia a dx, alla base del secondo tiro si può fare sicura da un albero, il secondo tiro ha ottimo ed abbondante ghiaccio, presenta due tratti verticali ed il resto a 80°, discesa in doppia da un golfaro del 10.

primo tiro

Secondo tiro, quasi all’uscita

Manuel all’uscita

corda doppia